Sono di
nuovo qui a parlarvi di un artista… no scusate di 3 artisti…. del mondo rap
italiano…. Cicco Sanchez, Fred De Palma e, l’inconfondibile e talentuosa, Giulia
Jean.
L’alba e
il tramonto, un altro grande successo, uscito stanotte sulle piattaforme
digitali, ad un primo ascolto sembra una canzone d’amore come tante ma se poi l’ascolti
ti rendi conto che è molto di più.
Quindi
andiamo a parlare del testo prima di analizzare la canzone in sé e per sè.
“Mi hai insegnato ad amare non a farmi amare
io so bene come farmi male
come vetro giù dal quarto piano sono al
quarto liscio
vado piano
metto un disco e torno solo anche stasera non
farò
un’altra strada per cambiare un po’
per cambiare un po’
come quando in camera spastavamo i letti per
sentirci un po’ diversi
un po’ meno stretti
un po’ meno in gabbia
ahia con la sabbia negli occhi e in tasca
sempre la giacca addosso
perché sono di passaggio e mi farò una vasca
nei tuoi occhi finché non sprofondo
più in là (x4)
e quel muso te lo metto e te lo tolgo come e
quando voglio
come e quando voglio
noi siamo
l’opposto
l’inizio
e la fine
petali e
spine
l’alba e
il tramonto
ma avremo
sempre qualcosa in comune
qualcosa
in comune
e ora che
ho paura delle tue paure
non fare
lo stronzo
non fare
la stronza
mi chiedi come stai
come vuoi che stia
mi sveglio nella notte ho la tachicardia
faccio un sogno in cui sprofondo
e una mano dall’alto mi tira via
e il mio stato d’ansia ce la tira via
e corro per la mia strada ma sento l’asfalto
umido
a metà fra sentirmi solo e sentirmi l’unico
ti scatto una foto e non la pubblico
la guardo fino all’ultimo
perché tanto adesso so che adesso la
cancellerò
costruirei una villa solo per vederti
davanti a te come il grande Gatsbi
e ogni notte darei una festa in cui non entri
in cui non entri
mai
noi siamo
l’opposto
l’inizio
e la fine
petali e
spine
l’alba e
il tramonto
ma avremo
sempre qualcosa in comune
qualcosa
in comune
e ora che
ho paura delle tue paure
non fare
lo stronzo
non fare
la stronza
We are happy sad”
Spero che
la trascrizione del testo sia puntuale e corretta, ci tenevo a trascriverlo per
le parole contenute al suo interno e per il significato che ognuno di voi può
dare a queste parole o ai flashback che ognuno di noi può avere su queste rime.
La frase
che più mi ha colpito, personalmente, è stata “e ora che ho paura delle tue paure non fare lo stronzo”, penso che
questa frase descriva una grande verità, una frase che racchiude, in realtà
1000 verità sia dell’universo femminile che di quello maschile, ma anche 1000
significati. Chi dopo essersi davvero innamorata/o non ha mai avuto paura che
il proprio partner la/o lasciasse o facesse la/o stronza/o? Penso nessuno/a.
Una
serenata quasi perfetta, la canzone che tutti, specialmente noi ragazze,
vorremmo in dedica, quella che avremmo voluto per San Valentino.
Ma non
voglio annoiarvi oltre parlandovi ulteriormente del testo, quindi passiamo a
parlare della canzone.
Sinceramente
già da un primo ascolto mi ha colpito subito la perfetta unione tra musica e
voci, che sembrano create e composte per intrecciarsi e creare una melodia
dolcissima ed emozionante. Una canzone
capace di essere qualcosa di assolutamente unico.
Voi cosa ne pensate? A quali emozioni o
flashback vi rimanda?
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