domenica 3 marzo 2013

RIOT – Leonardo Radicchi


Un jazz emozionante, quasi un blues in alcune parti.


Ogni canzone è un mondo a sé, un’emozione nuova, che sa arrivare al cuore di chi ascolta. I musicisti che hanno collaborato al progetto sono tutti molto preparati tecnicamente e sanno trasmettere l’emozione giusta in ogni pezzo.
Gli strumenti, voce compresa, sanno fare da sottofondo perfetto per il sax di Leonardo Radicchi, autore e compositore di quasi tutte le tracce del disco, ad esclusione della numero 8, che è stata composta da M. Bellamy.
Riot, la canzone che dà il titolo all’album, si costruisce in 3 canzoni, che sembrano quasi 3 atti di una spettacolo teatrale, un preludio, un atto centrale e un afterwords, cioè l’atto finale.
Secondo me ci possiamo aspettare tanto da questo artista e gli auguro di far conoscere la sua musica in tutto il mondo, per poter emozionare ogni persona in ogni angolo della terra.

Voi cosa ne pensate di questo artista?

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