Stupenda,
nulla da ridire, ma da lui cosa ci aspettiamo?
Già dai
tempi degli Huga Flame era un talento, un King del Rap a tutti gli effetti.
Ho
conosciuto Dydo e la family degli Huga Flame che non avevo neanche 18 anni,
sono stati ed apprezzare questo genere.
Criticare
Dydo per me è difficile, ma stavolta con questo pezzo dove musica e voce si
unisco come se fossero un’unica cosa, un solo corpo, mi ha reso facile il
compito.
Ascoltando
le parole di questo pezzo, leggendole, penso a quel volto che è diventato la
mia musa, quell’amore impossibile, che mi dilania il cuore, ma che mi dà anche
la forza di lottare.
Questa
canzone, quando l’ho sentita la prima volta, mi ha dato coraggio, il coraggio
di lottare per i miei sogni e per la mia musica. E a voi cosa ha trasmesso?
“I
problemi sono come pesi fin quando ti rendono le ali di piombo”, una frase
dalle mille verità e dai mille significati.
Complimenti a Dydo per questo nuovo grande
successo.
“Nonostante”
è il primo singolo estratto dall’ultimo album di Stefania Tasca, “Come quando
fuori piove”, di cui vi ho parlato nell’articolo pubblicato il 10 maggio 2019.
Come già
vi scrivevo questa è “forse la canzone che amo meno di tutto il disco, ma forse
anche la più dolce di tutte e la più romantica. Brividi che percorrono il
corpo, parole che arrivano dritte a toccarti l’anima, una profondità che solo
lei sa dare”.
Il video
molto semplice, senza particolari effetti e sofismi, lo trovo bellissimo e
d’effetto.
Complimenti per le riprese e il montaggio a Luca
Scomparin, Livia Lavagno e Stefania Tasca.
Il video
girato a Parco Dora (Torino), mi ha rimandato indietro nel tempo al video di “Musica
Legale” de Le Gal. È cresciuta dall’epoca, ma sembra che per lei il tempo non
passi, sembra ringiovanire al posto che invecchiare, un po’ come “Avril Lavigne”.
Non entro
nel merito del video, quindi non vi dirò cosa ne penso.
Come già
detto trovo che abbia un flow da paura.
Nel 2011
cercando del rap femminile su YouTube, inciampai per caso in un pezzo de Le Gal
e notai già 3 ragazze con tre flow che spaccavano. Oggi vedendo il suo percorso
in questi 7 anni, mi rendo conto che avevo ragione quelle ragazze avrebbero
fatto strada e l’hanno fatta.
Un flow
da paura, una grinta che solo lei possiede.
Ma ora
parliamo del suo nuovo singolo “Freestyle #1”. Chissà che quel numero dietro il
titolo non voglia presagire che questa sia solo la prima di una serie di
Freestyle (boh… speriamo).
Un beat
ritmato, un flow leggermente incazzato (cosa che non le è mai riuscita veramente
del tutto). Sembra veramente un freestyle destinato ad una battle (non mi
dispiacerebbe per nulla vederla fare freestyle live o, comunque, vederla in una
battle).
Non è mai
calante, sempre a tempo, sempre pronta a criticare il mondo che le sta intorno,
dando steccate e lezioni di vita a chi l’ascolta.
Solo un
altro successo per Alessandra Corso, in arte Wazzy.
“Aria di
casa” è l’ultimo singolo di Mr. Ombra pubblicato l’11 febbraio 2019.
Un beat
dolce che va ad abbracciare in pieno il significato del testo.
Un testo
dolce, una canzone d’amore, una canzone che farebbe sentire 3 metri sopra il
cielo qualunque ragazza/o, perché trovare un ragazzo/a così innamorato/a è
rarissimo, come trovare un diamante nel deserto.
Per quanto riguarda la voce deve fare maggiore
attenzione all’intonazione perché a volte si sente qualche nota leggermente
calante, in ogni caso un bel flow, molto personale.
Un buon
connubio tra Techno e Rap, che può anche essere una scelta vincente a livello
di pubblico e di popolarità.
Un disco
da ballare la sera in discoteca, ma un po’ meno indicato da sentire durante il
giorno per rilassarsi.
Suoni
giovanili, stile tamarro. Mi ricorda, quasi, la giovinezza mia e della mia best
Jessica (in realtà più la sua della mia) tra Shock e Parhasar.
Bel flow,
anche se non vedo nulla che lo distingua in qualche modo dal resto della massa,
dovrebbe trovare il suo stile personale non solo nel genere ma anche nel flow e
nello stile.
Comunque, spero di sentirlo il sabato sera in
tutte le discoteche perché fa venire voglia di ballare e scatenarsi in pista e,
soprattutto, spacca.
Il
pianoforte iniziale è di una delicatezza e di una dolcezza da lasciare l’ascoltatore
senza fiato, da brivido. Gli altri strumenti che mano a mano si uniscono creano
atmosfera e aspettative, spianando il terreno alla splendida voce della
cantante.
Una
canzone molto dolce e romantica.
Un gruppo americano che merita di essere
conosciuto e ascoltato in tutto il mondo.
Parlare
di Stefy non è facile per me, che la conosco ormai da quasi 10 anni. La ricordo
ragazzina in sala prove, la ricordo con gli Ace Hunters, la ricordo sui primi
palchi, dove suonava rock, ricordo il suo primo video clip e la ricordo
vittoriosa in ogni contest.
La sua
voce mi ha colpito dalla prima volta che la sentii cantare, un talento
indiscusso.
Avevo
detto che non avrei più fatto live, ma quando Stefania ha annunciato la data di
uscita del suo primo album, “Come Quando Fuori Piove”, e il release party, ho
deciso che per lei avrei fatto un’eccezione, anche solo per amicizia.
Attenzione: questo non vuol dire che sono stata più tenera, anzi conoscendo le
sue potenzialità e capacità sono stata ancora più critica.
Prima di
parlarvi del release party vorrei parlarvi dei 5 singoli che compongono il suo
album, “Come Quando Fuori Piove”.
IL
CACCIATORE DI SOGNI. Una canzone molto attuale come stile e, soprattutto,
grintosa.
“Sono
sempre insicura”, conoscendo Stefania mi fa strano questa frase cantata da lei.
Lei che sembra sempre così sicura di se stessa. Lei che sembra una roccia, ma
che in fondo è umana e ha sempre nascosto le sue debolezze con quella forza che
da sempre ha dentro.
Una
canzone d’amore, ma anche una canzone che parla di sogni.
“Non ti
cambierei mai”, forse la frase più bella di tutta la canzone, la più romantica.
TUTTO
COSÌ SBAGLIATO. Non voglio essere ripetitiva, ma questa canzone è grintosa e sa
coinvolgere chi l’ascolta dal primo istante.
“Ho
dovuto scegliere se stare bene o fare stare bene… tutto ciò che conta è stare
bene”, una frase che ultimamente sento molto vicina a me, perché alla fine a
volte si fanno scelte errate solo per far felici gli altri, mentre magari noi
stiamo morendo dentro e viviamo nell'infelicità, mascherando una finta
felicità.
Lei,
però, ha scelto se stessa, la felicità e questa canzone penso sia anche un
grido di libertà.
Bisogna
sempre scegliere di stare bene con noi stessi a costo di perdere qualcosa,
anche se quel qualcosa per noi è importante. La vita è fatta di sbagli che ci
rendono unici e speciali.
Una
canzone che sinceramente amo e ascolterei senza sosta.
Il rif di
batteria, che dà il tempo, rende la base di questa canzone qualcosa di
assolutamente particolare e la fa rimanere in testa.
NONOSTANTE.
Forse la canzone che amo meno di tutto il disco, ma forse anche la più dolce di
tutte e la più romantica. Brividi che percorrono il corpo, parole che arrivano
dritte a toccarti l’anima, una profondità che solo lei sa dare.
PARANOIA.
La canzone di cui dovrebbe uscire a breve il videoclip, che è stato girato
durante il release party. Un’altra canzone per scatenarsi, un ritornello tutto
da saltare e da ballare (quasi da “pogare”). Una canzone che durante il
concerto ha fatto muovere, saltare e cantare tutta la sala (che era piena a
dire poco). Un tormentone o comunque una canzone che rimarrà e si farà
ricordare.
STEP ON
MY HEART. Il jolly del disco, l’unica canzone in lingua inglese. La canzone con
cui ha aperto il concerto, la canzone che forse più di tutte mi ha emozionato.
Il pianoforte le dona quel tocco in più che la rende dolcissima ed emozionante.
Una canzone che ti fa vibrare l’anima e che ti tocca nel profondo.
Un disco
tutto da ballare, un disco che mette la voglia di scatenarsi. Un disco da
sentire con la propria metà, con la persona che si ama.
Voi cosa
ne pensate di queste tracce? Che emozioni provate quando le ascoltate?
Adesso,
che abbiamo finito di analizzare le tracce che compongono il disco e l’ep
stesso, andiamo a parlare di Stefania e del Release Party che si è tenuto il 7
maggio 2019 al Jazz Club di Torino (data sold out).
Adoro la
sua voce, la sua grinta. Un’energia unica che riesce a trasmettere al pubblico.
Vederla
sul palco e sentirla cantare live, dopo anni, è stata un’emozione unica che mi
ha fatto emozionare fino alle lacrime. (Eh già, sembra strano, ma ho avuto le
lacrime nel risentirla cantare e vederla live dopo anni). Non ho mai sentito
una vocalità come la sua.
Durante
il live ha avuto pochissime incertezze, una o due, ma nessun errore. Un mostro
di bravura e di talento. Ora non le resta che far innamorare tutto il mondo di
lei, perché merita di spaccare e di sfondare.
Un genere
totalmente diverso da quello in cui la ricordo, ma che sa valorizzare la sua
tonalità e le sue capacità. Io oserei quasi definirla la nuova MINA, e voi?
La adoro e l’ho sempre adorata, un’artista che
stimo davvero e a cui voglio un gran bene.