giovedì 25 luglio 2013

Rock N Roll - Avril Lavigne - un concentrato di grinta!



 Rock N Roll, il nuovo scoppiettante singolo di Avril Lavigne, in uno stile assolutamente pop.
Questo è il secondo singolo che anticipa il suo prossimo album, speriamo in un capolavoro, dati primi due singoli usciti.
Rock N Roll, riprende in parte il sound di “Here’s To Never Growing Up”, molto grintoso, come era la Avril dei primi tempi, quella di “Complicated” e “Sk8er Boy”, quasi voler sottolineare che non vuole crescere, che vuole rimanere sempre se stessa, sempre quella ragazzina ribelle e piena di talento.
Un testo dai sound molto giovanili, grintosi, con una presenza predominante della batteria e della chitarra elettrica.
Ma la vera domanda che dobbiamo porci è: cosa dobbiamo aspettarci da questo nuovo album? Dobbiamo aspettarci la stessa grinta di questi due nuovi singoli?

mercoledì 24 luglio 2013

Intervista a Emilio Carrino (Castrocaro 2013)!!!!!



Questa volta ho intervistato per voi Emilio Carrino, uno dei partecipanti di Castrocaro 2013, vincitore del premio “Volto Nuovo”. Ma non voglio svelarvi altro su di lui, quindi buona lettura.


Come ti chiami? Quanti anni hai? Di dove sei?
Sono Emilio Carrino, ho 21 anni e sono di Napoli.
Cosa fai nella vita oltre che cantare?
Studio ingegneria meccanica, sono al secondo anno di studi presso l’università Federico II a Napoli
Hobby, sport?
Nessuno, anzi si… Salto dal divano!
Fidanzata?
No, single a vita :D
Sogno nel cassetto?
Un mio disco esposto nei negozi.
Come nasce la tua passione per la musica e per il canto?
Ma guarda.. è stato un qualcosa assolutamente personale, perché nessuno nella mia famiglia aveva questa passione. Da piccolo però già tutti capirono che amavo la musica, ci sono filmati in cui da bambino mi esibivo sulle note di “Mi appartengo” di Ambra Angiolini.
Da quanto tempo canti?
Seriamente… dal 2006, quindi da 7 anni.
Esperienza artistica dagli inizi ad adesso?
Ho fatto musical con una compagnia di musical amatoriale costituita dall’istituto Salesiani di Napoli Vomero; ho fatto parte di più band e suonato in svariati locali, ho studiato canto con la maestra Pina Ranauro; faccio tutt’oggi parte del Coro Giovanile del Teatro San Carlo diretto da Carlo Morelli; e a quanto pare da due giorni ho vinto il premio “Volto Nuovo” al Festival di Castrocaro 2013, assegnatomi dalla giuria dei cantanti storici del Festival.
Cosa ami e cosa detesti di te stesso (sia a livello artistico che personale)?
Amo la forza di ricominciare e di rinnovarmi sempre, amo la mia sensibilità e la odio pure a volte…
Progetti per il futuro (sia in capo musicale che non)?
Continuare a scrivere, sono un autore, cercare un qualcuno che sia interessato a produrmi, qualcuno che mi scopra.  :D
Cosa ti ha spinto a partecipare a Castrocaro 2013?
Ma non lo so, sai… è stato il destino.
Trovai un’inserzione su un sito web, mi incuriosì e partecipai alla prima fase di selezioni.
Raccontaci la tua esperienza a questo festival di Castrocaro!
E’ stata un’esperienza meravigliosa, mai mi sarei aspettato tanto.
Lo staff del Festival è veramente una famiglia, c’hanno coccolato e c’hanno trattato come dei VIP.
Certo l’esperienza avrei voluto si concludesse con l’esibizione del mio inedito, che purtroppo non c’è stata… ma almeno ho comunque portato qualcosa a casa.
Che hai provato, quando hai ricevuto il premio come Nuovo Volto?
Ero in lacrime. Dopo la mia eliminazione credevo di aver vanificato tutti gli sforzi e i sacrifici per arrivare fino a lì.. poi è arrivata la ricompensa a tutto… è stato un pianto di gioia, diciamo
:)
Cosa pensi che cambierà nella tua vita dopo questa esperienza?
Niente, assolutamente niente.
Per ora nessuno si è interessato a me, non ho avuto contatti da nessuno.. certo mai dire mai, può darsi che col tempo qualcuno si interesserà a me…
Io intanto continuo a vivere nella naturalezza e nella genuinità che avete visto in tv
:)
La consiglieresti ad altri artisti? Perché?
Assolutamente sì, è un’esperienza assolutamente formativa, oltre ad essere una delle più importanti vetrine per noi artisti emergenti oggi.
Ha già inciso un Ep/Disco? Se è si come è stato? Cosa hai provato?
Sto incidendo degli inediti, scritti insieme a un mio amico Antonio Funaro.
Lavorare a dei pezzi è sempre un’emozione, no? Tutti i pezzi sono un po’ come dei figli miei… infatti sono stato malissimo quando il mio figlio prediletto, Lo Sterile Ricordo Di Noi Due, non è stato presentato in finale.
Quali sono stati i momenti importanti per la tua carriera artistica?
Sicuramente l’ingresso nel Coro Giovanile del Teatro San Carlo mi ha dato tanti stimoli, il mio maestro, Carlo Morelli, è davvero un Artista, con la A maiuscola, creativo e originale… veramente un modello da ammirare.
Poi.. .vabbè è scontato.. .arrivare in finale al Festival è stato il primo momento in cui mi sono sentito riconosciuto come ARTISTA ;)
Che rapporto hai con i tuoi primi fan?
Sono carinissimi! Forse sono troppo buoni con me xD
Scherzi a parte, io rispondo a tutti e cerco di non deludere nessuno..
Date future dove poterti vedere?
Allora di conferme ancora non ce ne sono, si parla di un concerto il 17 agosto a Senigallia con molti dei ragazzi di Castrocaro di quest’edizione, ma ancora nulla di certo ;)
Sei già sotto un’etichetta o una casa discografica?  Se si, quale?
Magari! No, purtroppo non c’è nessuno che mi supporta.
Hai un manager? Se si, chi?
Nada, nessuno proprio.
In che città vorresti suonare?
Londra, ma non solo suonare… proprio viverci! xD
In che città hai suonato? Quali ti sono rimaste più nel cuore e perché?
Napoli nel cuore ovviamente
:)
Come riesci a conciliare musica, amici, famiglia e tutto il resto?
Con molta fatica!
Ho avuto problemi con molte persone quest’anno, spesso alcune delle persone a me care si sono sentite trascurate, ma capisci che purtroppo le giornate durano 24 ore.. Io faccio il possibile! Conta che devo anche studiare!
La mia vita sociale è andata davvero in crisi quest’anno
:)
Chi sono le persone che durante la tua carriera di cantante ti sono state più vicine? Chi ti è più vicino in questa nuova avventura a Castrocaro?
La mia famiglia e (con le difficoltà sopra citate per qualcuno) tutti i miei amici più cari.. Vivi, Fede, Pasquale, Luigi, Chantal, Daniel, Giacomo, Francesca e tutti i ragazzi che sono venuti a vedermi e a sostenermi durante le varie tappe… davvero meravigliosi :)
Sei tu che scrivi le tue canzoni o è qualcun altro  che le scrive x te? Se sei tu a cosa ti ispiri?
Si si, siamo io e un mio amico Antonio Funaro.
Io amo la musica black, il soul e la motown, ma ci divertiamo a scrivere pezzi di vario genere.. tutto ciò che ci piace
:)
Hai un rito scaramantico? Se, si quale?
No, non credo in queste cose.
Chi sono per te i “mostri sacri” della musica?
Beyoncé, i Beatles, Amy Winehouse.
Canzone preferita? Cantante o Band preferita?
“Ain’t no sunshine”, ovviamente :D
A livello internazionale gli artisti citati nella domanda precedente, a livello nazionale Negramaro, Laura Pausini e Noemi.
Cosa vuol dire per te cantare? Cosa rappresenta per te la musica?
Cantare per me è tutto, è la mia passione, è la possibilità di esprimermi totalmente, cosa che non riesco a fare parlando, per delle barriere che mi costituisco nelle relazione interpersonali.
Nel mio canto c’è tutta la mia intimità.
Un saluto ai tuoi fan…
Ciao belli!
Stay Tuned!
:)


Beh… un’artista sicuramente… spero con tutto il cuore che lui, come gli altri giovani artisti di Castrocaro 2013, riescano nei loro sogni e nelle loro ambizioni.
Se volete sapere di più su Emilio, seguite l’intervista Radio che gli farò a settembre su www.radiocrash.it !!!!

sabato 20 luglio 2013

Concerto Divert + Senza Filtro @Good Music Live



Il 29 giugno 2013 queste due giovanissime band si sono esibite al Good Music Live, un locale di Torino, per una serata piena di emozioni, cercando di dimostrare cosa sapevano fare con la musica.

I primi ad esibirsi sono stati i Divert, una band, giovanissima, di musica Punk, o almeno così si definisco. Le canzoni sono molto ritmiche, cosa non proprio del punk, infatti li ho visti molto più rockeggianti che punkeggianti. Le canzoni, miste fra inediti e cover, sono tutte in lingua inglese, scelta non molto azzeccata dato il panorama discografico attuale in Italia.
La batteria risulta troppo alta rispetto al resto degli strumenti della band; mentre il cantante deve stare attento quando sporca la voce, poiché in alcuni punti stona.
Migliorerei il sound abbassando la batteria e lavorando sulla voce, oltre che migliorare la presenza scenica, evitando di mettersi a torso nudo.

I Senza Filtro, una cover band sugli Articolo31. Li ho trovati molto fedeli all’originali, in particolare in alcuni canzoni in cui la voce del cantante risultava, addirittura, identica a quella di J.Ax.
Il cantante, oltre a cantare abbastanza bene, ha, anche, un bel flow nel rap, peccato che ogni tanto canti di gola, ma senza sbagliare neanche una nota.
Buona presenza scenica, sanno coinvolgere il pubblico e farlo divertire con loro.
Fossi in loro lavorerei ancora sulla presenza scenica, per coinvolgere ancora meglio il loro pubblico, ma altre cose da correggere per ora non ne ho viste, e quindi voglio complimentarmi con loro.

Una serata fantastica e spero che queste due band lavorino per migliorare sempre di più e che si concentrino sui loro errori e li correggano.

mercoledì 29 maggio 2013

The 2nd Law: Unsustainable – Muse

In questi giorni, ho pensato molto sul nuovo articolo e alla fine mi sono resa conto, che tanti sono i gruppi di cui non vi ho mai parlato, uno di questi sono i Muse.


Vorrei parlare con voi di una delle canzoni tratte dal loro ultimo album “The 2nd Law”, “Unsustainable”, ma prima di parlarne andiamo a delinearne la traduzione.

“Tutti i processi naturali e tecnologici proseguono in
 modo tale che la disponibilità di energia rimasta diminuisce.
In tutti gli scambi energetici, se nessuna energia
entra o abbandona un sistema isolato,
l’entropia di quel sistema aumenta.

L’energia fluisce continuamente,
dall’essere concentrata diventa dispersa,
si distribuisce, diventa sprecata e inutile.
Non può essere creata nuova energia e
energia di alto livello viene distrutta.
Un’economia basata su una crescita infinita è…
Insostenibile
Siete insostenibili

Le leggi fondamentali della termodinamica
porranno dei limiti fissati all’innovazione tecnologica e
al progresso umano.
In un sistema isolato l’entropia può solo aumentare.
Una specie predisposta alla crescita infinita è…
Insostenibile
Siete insostenibili”

Una canzone che ci parla di energia, l’energia che possiamo trovare ovunque, anche ad un concerto di musica Dubstep, come quella di Skrillex.
Questa canzone, è stata appunto, ispirata da un concerto di Skrillex a cui i Muse hanno partecipato in ottobre.
Non amo particolarmente questo genere di musica, come tutta la musica che si sente in discoteca, la trovo solo tanto rumore, ma questa canzone ha saputo colpirmi. Una scelta audace per il gruppo, come del resto, ormai da anni, fanno in ogni loro grande successo.
Il testo, viene raccontato e parlato, da una giornalista, o almeno così sembra. Nulla di cantato, a parte qualche coro, solo la musica predomina, cercando di dare energia a chi la ascolta e far ballare il proprio pubblico, per trasformare un normale concerto, in una serata in discoteca con la musica dei propri beniamini.


 Voi cosa ne pensate di questo nuovo successo dei Muse???

sabato 25 maggio 2013

CO2, la rivelazione del Rock italiano!!!!

I CO2, gruppo della zona torinese, che mette insieme sonorità proprie del pop, in uno    stile del tutto rock.



Un rock che sa arrivare al cuore della gente, la sa emozionare, con uno stile che ricorda, in parte, le canzoni che hanno fatto la storia di tanti giovani ragazzi, ossia, quelle di Max Pezzali. Ma, anche, se pur emozionanti e bravi, qualche errore c'è.
Il loro secondo disco, uscito nel luglio 2011, Speranze, contiene 9 tracce, in parte in tema d'amore e in parte a sfondo sociale.
Tripoli, la canzone di apertura dell'album, ci parla di un tema sociale, la guerra, denunciando gli orrori che essa provoca. In questa canzone, la linea melodica è ricercata e particolare, anche se la linea vocale stona leggermente con essa. Fossi in loro la rivedrei e ci lavorerei, tenendo ferma la linea melodica strumentale.
Brezza d'estate, una canzone prettamente d'amore, molto dolce. La batteria sin dal principio della canzone ne scandisce la ritmica predominando, come il suono del cuore di un giovane innamorato. Una canzone che sottolinea l’importanza di superare le difficoltà e vincere gli ostacoli che la vita ci pone davanti.
Al Rogo!, seconda canzone dell'album a sfondo sociale, vuole denunciare la situazione politica e religiosa del paese, in pratica i disagi di un popolo che non ce la fa più, che vuole giustizia. Un testo di fegato, rischioso, ma eseguito e cantato magistralmente.
Dimmi che, una delle prime canzoni presentata al gruppo dal loro attuale cantante, Edoardo Epix Piazzolla, ancora una volta ritroviamo un tema d’amore, ma affrontato in maniera diversa dal precedente. La linea melodica, molto incalzante, sa coinvolgere le persone che la ascoltano e farle ballare.
Monotonia, descrive la monotonia delle relazioni. Il piano iniziale da una sensazione di dolcezza e quiete infinita nell’animo dell’ascoltatore. La voce si innesta con semplicità e dolcezza all’interno della linea melodica del piano. Piano piano però si aggiungono gli strumenti come un’esplosione, come un’esplosione che è l’amore, anche se monotono. L’amore è l’avventura più incredibile come loro stessi ci dicono in questa canzone tutta da scoprire e da ascoltare.
Sono un cowboy, una canzone divertente, che vuole trasmettere simpatia e divertimento in chi l'ascolta, vuole coinvolgere durante i live, anche con scenette rappresentative, che comunque fanno a livello di presenza scenica. Una canzone che vuole riportare al concetto del “carpe diem”.
Inverno, una delle canzoni più dolci dell’album. Descrive la città d’inverno, i suoi paesaggi, i suoi odori, i suoi colori e anche il primo inverno passato con la propria fidanzata. Beh, beata colei che riceve in dono una simile canzone, così dolce  e romantica. Beh, se volete colpire o conquistare una ragazza questa è la canzone ideale. Un crescendo musicale ed emozionale in pieno stile sanremese.
Speranze, una canzone che al suo principio ci parla di pensieri intrappolati, in cui si vuole ancora credere, e ce li descrive semplicemente con voce e chitarra e in alcuni punti solo cantando a cappella. Verso la metà arrivano anche gli altri strumenti portando un crescendo emozionale maggiore e ampliando il messaggio della canzone. Una canzone che ormai i ragazzi non portano più in live, cosa che a me sinceramente dispiace molto.
Mentirei, la canzone che chiude l’album, la canzone che mi ha permesso di conoscere questi ragazzi e la loro musica. Una canzone molto ritmata, sembra una canzone d’amore, ma in realtà non lo è. La linea melodica, molto incalzante, si mescola alla perfezione con la linea vocale, creando anche qui un perfetto crescendo emozionale.

Negli ultimi mesi, i ragazzi stanno portando in live, oltre ad alcune delle tracce del loro secondo album, anche alcune canzoni che saranno contenute nel loro terzo album, “la teoria della clessidra”, e, inoltre, una di queste, la possiamo anche già trovare sul loro canale youtube.
Fino al giorno delle mia morte, canzone già presente sui loro canali ufficiali, come anticipazione del nuovo e terzo album, “La teoria della clessidra”. Un testo molto dolce, d'amore, in pieno stile sanremese. Un crescendo musicale che si riflette in un crescendo emotivo in chi l'ascolta. Forse la loro migliore canzone, anche se nel pezzo finale, si sente che la voce cerca di strafare, il che è rischioso, perché in live, con la tensione, rischia di sbagliare e stonare di brutto, come nella maggior parte delle volte succede.

Le altre canzoni che usciranno nel nuovo album saranno per esempio “Per chi paura non ha…”, che a breve potrete sentire in qualche concorso, come altre delle nuove canzoni del terzo album.
Inoltre, i ragazzi hanno registrato anche un singolo in acustico, “Il viaggiatore”, in pieno stile “Modena City Ramblers” o “Guccini”.
E, il terzo album uscirà ad ottobre e, dopo i ragazzi si concentreranno su Sanremo, dato che proveranno le selezioni di Sanremo Giovani, sperando di riuscire ad arrivare su quel palco tanto agognato da tantissimi grandi artisti.



Beh, se vi ho messo la curiosità andate ad ascoltarli live, vi aspettano!!!!
E voi cosa ne pensate di questi giovani ragazzi????

domenica 3 marzo 2013

RIOT – Leonardo Radicchi


Un jazz emozionante, quasi un blues in alcune parti.


Ogni canzone è un mondo a sé, un’emozione nuova, che sa arrivare al cuore di chi ascolta. I musicisti che hanno collaborato al progetto sono tutti molto preparati tecnicamente e sanno trasmettere l’emozione giusta in ogni pezzo.
Gli strumenti, voce compresa, sanno fare da sottofondo perfetto per il sax di Leonardo Radicchi, autore e compositore di quasi tutte le tracce del disco, ad esclusione della numero 8, che è stata composta da M. Bellamy.
Riot, la canzone che dà il titolo all’album, si costruisce in 3 canzoni, che sembrano quasi 3 atti di una spettacolo teatrale, un preludio, un atto centrale e un afterwords, cioè l’atto finale.
Secondo me ci possiamo aspettare tanto da questo artista e gli auguro di far conoscere la sua musica in tutto il mondo, per poter emozionare ogni persona in ogni angolo della terra.

Voi cosa ne pensate di questo artista?

🎧 “Mi ha fatto ballare con gli occhi chiusi”: Chris Lake e la chimica perfetta del groove

Ci sono DJ set che ti pompano l’adrenalina. Altri che ti fanno perdere la testa. E poi c’è Chris Lake con il suo Chemistry Radio Ep. 3 (DJ M...